Sigma Ingegneria si aggiudica ,con il brand Falmach, il bando BIT INAIL (Innovazione Tecnologica finalizzata alla riduzione degli infortuni e al miglioramento delle condizioni di salute dei lavoratori), in collaborazione con il Competence Center ARTES 4.0.

Falmach da anni progetta e sviluppa soluzioni innovative per il settore delle calzature e conta – in Italia e in Europa – oltre 100 macchinari installati in calzaturifici che producono per alcuni tra i principali brand del lusso. Nell’ambito del progetto IFEM, (acronimo di  Intelligent footwear working system with environmental monitoring), sarà realizzato un sistema sicuro per il controllo dell’emissione delle polveri di cuoio, costituito da un centro di lavoro e da un sistema di aspirazione a tecnologia ciclonica, che integra sensori e strumenti software per il monitoraggio dell’ambiente di lavoro.

Il progetto IFEM per la salute degli operatori: sviluppare un sistema innovativo per abbattere l’emissione di polveri di cuoio

La problematica centrale riguarda la salute degli operatori all’interno dei calzaturifici, in particolare durante la lavorazione di alcuni materiali come cuoio, gomma e plastiche, le cui polveri vengono emesse nell’aria e costituiscono un forte pericolo per l’operatore.

Gli obiettivi principali di questo progetto:

• Abbattere drasticamente l’emissione di polveri di cuoio, ottimizzando le performance della postazione di lavoro e del relativo sistema di aspirazione.
• Misurare l’impatto della lavorazione rispetto all’ambiente circostante, sviluppando e integrando nel sistema alcuni strumenti di monitoraggio ambientale.
• Monitorare l’impatto dell’intera linea produttiva sull’ambiente di lavoro, grazie allo sviluppo e l’integrazione di una postazione intelligente.

Grazie all’ esperienza nel settore e nella  gestione delle problematiche legate alla salute e alla sicurezza dell’operatore, Falmach sarà in grado di ottimizzare il sistema anche in base ai dati raccolti nei calzaturifici, e rispondere in modo concreto alle esigenze di chi lavora in questi ambienti.

Inoltre, la sensoristica avanzata dei macchinari Falmach è  in grado di raccogliere in modo automatico grandi quantità di dati – in tempo reale e da remoto – utili non solo a garantire il corretto funzionamento di tutti i macchinari, ma anche ad aumentare il livello di sicurezza, prevenendo rischi per l’operatore e per l’ambiente di lavoro (incendio, emissioni gas o polveri, malfunzionamenti, guasti macchina ecc).

L’importanza di sistemi di aspirazione innovativi per polveri di cuoio e altri materiali

La presenza di un impianto di aspirazione localizzata innovativo e intelligente è fondamentale, insieme all’utilizzo di adeguati DPI per proteggere le vie respiratorie.

Le polveri di cuoio prodotte specialmente dalla fase di cardatura, possono provocare fenomeni irritativi/sensibilizzanti delle prime vie aeree e degli occhi, e la prolungata esposizione ad esse è ritenuta tra le cause responsabili dell’insorgenza di tumori alle fosse nasali e ai seni paranasali.

Nel nostro caso di sistema di aspirazione localizzato, il particolato generalmente aerodisperso viene invece trattato subito, in prossimità del punto di emissione, senza poter raggiungere la zona di respirazione degli operatori e senza disperdersi nell’ambiente.

L’efficacia e la tecnologia sempre più avanzata di questi centri di lavoro, non è soltanto un’ottima prassi per la pulizia dei locali dove avviene la lavorazione, ma è oggi anche una misura obbligatoria per il datore di lavoro, in linea con il D.Lgs. 81/08 – Testo Unico sulla sicurezza e con le misure di prevenzione descritte da INAIL nel documento “Rischi professionali da polveri di cuoio“.

Non solo polveri di cuoio

Oltre all’esposizione alle polveri di cuoio, non sono da sottovalutare altri rischi ai quali gli operatori sono sottoposti ogni giorno.
Durante la lunga procedura di lavorazione delle calzature può infatti verificarsi anche l’inalazione di vapori e l’assorbimento cutaneo di alcuni solventi, collanti o di altre sostanze presenti nei prodotti utilizzati per le fasi di assemblaggio e finissaggio.

Per contrastare questi rischi Falmach offre centri di lavoro completi di aspiratori a tecnologia ciclonica sempre più sicuri (rischio incendio), puliti (prestazione tipo HEPA) dotati di sensoristica intelligente in grado di riconoscere le situazioni a rischio per l’operatore e di intervenire automaticamente quando necessario.

Falmach verso l’approccio dell’Industria 5.0

Tutti i macchinari del brand Falmach presentano requisiti vicini all’approccio della transizione 5.0.
L’attenzione all’operatore – e alla sua salute – è solo uno dei concetti cardine della quinta rivoluzione industriale insieme al principio della sostenibilità, che vede l’adozione di processi e tecnologie basate sulla riduzione energetica, degli sprechi e dell’impatto ambientale. Infine, l’integrazione dei macchinari con tecnologie avanzate (come l’intelligenza artificiale, la robotica e la sensoristica) permette la realizzazione di nuovi ambienti di lavoro collaborativi, in cui gli operatori riescono a svolgere i propri compiti in modo più efficiente e sicuro.